Mezza Maratona di Gerusalemme 2018 - Ferretti Ezio

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Mezza Maratona di Gerusalemme 2018

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Da qualche tempo pensavo di partecipare alla grande gara podistica di Gerusalemme, perché unica, emozionante e piena di storia; finalmente la decisione poco prima di correre la Mezza Maratona di Torino del 1 Ottobre 2017.  Al ritorno da Torino cerco e trovo l’unica agenzia che ha l’esclusiva sull’organizzazione della trasferta,  perfetto, mi metto in contatto e chiedo subito il preventivo,  non ci vuole molto e subito accetto il pacchetto, anche se  abbastanza costoso.  Mi informo  sul percorso, una sorpresa,  solo salite e discese e neanche un metro di pianura. Mi impegno con allenamenti specifici tutto basato sul cambio di ritmo, in salita, in pianura e in discesa con qualunque condizione atmosferiche e faccio 28 allenamenti tra lunghi, corti, ripetute e progressioni. La preparazione è abbastanza dura, ma il desiderio è talmente grande che la fatica non si avverte. Finalmente il giorno della partenza, il gruppo si riunisce a Roma Fiumicino, da dove ci imbarca su un aereo di linea dell’ALITALIA.  Arrivato in aeroporto, dopo le formalità di rito si parte in volo, troppo bello, il volo dura circa 4 ore e finalmente si atterra a Tel Aviv. Sbrigate le formalità aeroportuali, si parte alla volta di Gerusalemme tramite un bus e dopo due giorni finalmente arriva  il giorno della gara. Sveglia ore 4, prestissimo, colazione tra le ore  4 e 4:30 e alle ore 5:45 si esce dall’hotel per raggiungere la linea partenza della gara il cui start è alle ore 6:45. In griglia, durante l'attesa, si prova emozione e poi sentire le musiche e annunci in lingua locale, anche se non capisco nulla, mi carica in modo incredibile, tutto fantastico.  Al via un fiume umano si mette in moto, ognuno con le proprie forze, io cerco di partire con molta prudenza non lasciandomi condizionare da nessuno. Durante il percorso che passa a fianco di siti storici, dall’enorme valore storico e culturale come la Knesset di Israele,  il mercato Mahané Yhuda, il monte Scopus, la città vecchia, la torre di Davide e tanti altri ancora, non posso che ammirare i magnifici panorami mozzafiato e le strade ricche di storia, 3.000 anni, fanno da sfondo a un evento unico al mondo.  Col passare dei km incomincio ad avvertire un poco di fatica, veramente troppe salite, fino ad arrivare al 19_esimo km, dove ho una crisi vera e propria, una salita di oltre un km molto dura, ma non mi spaventa e penso solo ad arrivare, dicendo dentro di me “ ormai è fatta”. Finalmente vedo la linea della finish line e quando ci passo sotto, sono ultra felice, davvero un’emozione e una sensazione unica, il sogno si materializza e la Mezza Maratona di Gerusalemme del 2018 mi appartiene.   
a cura di Ezio Ferretti - sito ottimizzato con WebSite X5 Evolution - attività sportiva: podismo
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